La storia di Palazzo Vannoni

Palazzo Vannoni, costruito nel ‘600 nello stile dell’epoca, fu proprietà della famiglia nobiliare genovese degli Imperiale-Lercari e successivamente
della nobile casata genovese dei Sauli, per poi essere acquistato e profondamente ristrutturato alla fine dell’Ottocento dal Cavalier Giovanni Vannoni.
Ligure dell’entroterra levantese, espatriato oltreoceano alla ricerca di fortuna e tornato trionfante dopo aver accumulato un ingente patrimonio
grazie alle miniere di rame del Perù, il Cavalier Vannoni portò il Palazzo al massimo del suo splendore: l’edificio si innalzava sulla piana centrale del paese,
fronteggiava e sovrastava da una parte l’ex Convento delle Clarisse, ora sede del Municipio, e dall’altra i terreni a ridosso del mare.
Il monumentale giardino barocco si estendeva verso il mare in tutta la sua spettacolarità.
Esistono numerose testimonianze scritte e fotografiche del Palazzo e del suo magnifico giardino.

Il Cavalier Vannoni ebbe un ruolo importante nella vita cittadina e nella storia di Levanto, ne fu sindaco
proprio nel passaggio di secolo tra 1800 e 1900 e diede a Levanto l’attuale impronta di meta turistico balneare.

il Cavalier Vannoni portò il Palazzo al massimo del suo splendore...

E’ intorno agli anni Ottanta che nasce il primo albergo, negli stessi ambienti di quello attuale, l’Hotel de Charme Stella Maris,
che è rimasto un punto di riferimento del turismo del paese per oltre trent’anni.

Nel 2016 l’immobile viene acquistato da una nuova proprietà e completamente ristrutturato, pur mantenendo intatti i decori di pregio
e gli affreschi storici del Palazzo, ma dotato di confort di ultima generazione, di arredi raffinati e dettagli ricercati, cosi nasce il nuovo Hotel Palazzo Vannoni.